lunedì 16 settembre 2013

I libri sanno volare.

 Il comunicato stampa emesso dalla Camera del lavoro di Milano in occasione della mostra I libri sanno volare.
La mostra raccoglie impressioni e opere di artiste e artisti professionisti e di donne che, nella Casa circondariale di San Vittore, hanno partecipato al laboratorio sul libro d'artista organizzato dalla CGIL di Milano.
In allegato anche un'immagine relativa ad uno dei libri d'artista che saranno esposti in mostra.
Si precisa che i  nomi e i cognomi di autori e di autrici saranno a breve  indicati in ordine alfabetico evitando la suddivisione tra professionisti dell’arte e non.
Antonella Prota Giurleo
 


      con il patrocinio di                 
 Ministero della Giustizia
                 Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
                     Provveditorato Regionale per la Lombardia
                               Ufficio Detenuti e Trattamento
   Unità Organizzativa del Trattamento



COMUNICATO STAMPA


Mostra: collettiva di libri d’artista
Titolo: I libri sanno volare
Sede  Spazio espositivo della  Camera del lavoro di Milano.
Indirizzo: Corso di Porta Vittoria 43. Milano
Inaugurazione: 1 ottobre 2013 dalle ore 17 alle ore 19
Durata: sino all’11 ottobre
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore18
Informazioni:  Paola Bentivegna, Segretaria della Camera del lavoro di Milano,  

Antonella Prota Giurleo, artista e curatrice, 347 03 12 744 a.protagiurleo@email.it

Una parola inventata, Librartarsi, restituisce il senso del progetto I libri possono volare, progetto che vede la sua naturale conclusione in questa mostra presentata alla Camera del Lavoro di Milano.
Librartarsi, ribaltare cioè il proprio futuro attraverso l’arte e il libro. Ma anche, attraverso arte e letteratura, librarsi, volare alto,  come possono volare le idee che i libri e le opere d’arte offrono a chi ad esse si rivolge.

Il progetto ha previsto tre fasi:
.  una  mostra di libri d’artista creati da artiste ed artisti realizzata nella biblioteca della sezione femminile della Casa Circondariale di San Vittore a Milano
.  un laboratorio nel corso del quale le donne detenute sono state invitate a creare un proprio libro d’artista
. la realizzazione della mostra odierna

Il libro d’artista si ispira al concetto di libro, assumendone spesso, ma non necessariamente,  la forma. Generalmente si tratta di un’opera unica o di un’edizione a bassa tiratura, ovviamente numerata, firmata e datata.
Diverse artiste ed artisti, molte detenute ed alcuni detenuti hanno realizzato libri in forma di fisarmonica, rotoli, scatole o altri oggetti che raccolgono pagine quando non fogli volanti o assemblati nelle modalità più varie.

Utopia e concretezza, volare alto e agire nel concreto sono gli elementi che hanno dato origine al progetto e caratterizzato i diversi momenti di lavoro.
Elementi che, pur non potendo essere compiutamente rappresentati,  appaiono nella documentazione fotografica realizzata da Mirko Bozzato e da Monia Di Santo, nelle opere esposte e nel cofanetto che racchiude le impressioni verbali e visive di chi ha dato vita e forma al progetto.

Nel corso dell’inaugurazione interverranno Graziano Gorla, Segretario generale della Camera del Lavoro di Milano; Gloria Manzelli, Direttrice della Casa circondariale di San Vittore; Paola Bentivegna, Segretaria della Camera del lavoro di Milano; Antonella Prota Giurleo, artista e curatrice; Mirko Bozzato e Monia Di Santo, fotografi; artiste e artisti professionisti; donne che hanno partecipato al laboratorio artistico a San Vittore.

In mostra resteranno esposte per tutto il tempo previsto le fotografie;  i libri d’artista, pezzi unici da tutelare, saranno visibili in occasione dell’inaugurazione e di visite guidate concordate con Antonella Prota Giurleo.



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